Già Phebo à se raccolti i raggi havea (Francesco Soriano)

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• (Posted 2023-07-07)  CPDL #74519:       

Editor: Willem Verkaik (submitted 2023-07-07).   Score information: Letter, 7 pages, 559 kB   Copyright: CPDL

Edition notes:

General Information

Title: Già Phebo à se raccolti i raggi havea
Composer: Francesco Soriano
Lyricist: Pomponio Torelli
Number of voices: 5vv   Voicing: SSATB
Genre: Secular, Madrigal

Language: Italian
Instruments: A cappella

First published: 1581 in Il primo libro di madrigali, 5vv (Francesco Soriano), no. 6
Description: There are two parts in one file

Original text and translations

Italian text

Già Phebo à se raccolti i raggi havea,
E lo spatio del ciel lasciato à tergo,
E per posarsi nel vicino albergo,
De l'amorosa Theti al mar scendea:
Quando il bel lume mio, che in terra ardea,
Nel cui bel guardo i pensier foschi tergo;
E tutti chiari, e casti al ciel poi gli ergo,
Vide, che di splendor il suo vincea.

Arrossò di vergogna; sì le spiacque
L'essere offeso, e pien d'invidia, e scorno
Pria de l'usato s'atuffò ne l'acque.
Caddè allhor l'atra notte, e l'ombre intorno;
Ma tanta luce del bel viso nacque,
Che scaccio l'ombre, e ricondusse il giorno.

Pomponio Torelli, Rime Amorose, Prima parte, p.23, 1575