Chi vuol goder il mondo (Orazio Vecchi)
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- Editor: Leonardo Lollini (submitted 2024-01-31). Score information: A4, 1 page, 112 kB Copyright: Public Domain
- Edition notes: Original pitch and durations. Modern clefs.
General Information
Title: Chi vuol goder il mondo
Composer: Orazio Vecchi
Lyricist:
Number of voices: 4vv Voicing: SATB
Genre: Secular, Madrigal
Language: Italian
Instruments: A cappella
First published: 1597 in Convito musicale (Orazio Vecchi), no. 41
Description:
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Original text and translations
Italian text
1 Chi vuol goder il mondo
E star sempre giocondo,
Fa la la
Diventi Cortigiano
Di quei del baciamano,
Fa la la
Che gran piacer havrà!
2 Mai sempre la speranza
Gli fa viver in danza
Fa la la
E del passar de gli anni
Non hanno doglie o affanni,
Fa la la
Che non pensan più in là.
3 Questo è di loro il fine:
Far bianc'in cort'il crine
Fa la la
E un gaudio per godere,
Mille tormenti havere.
Fa la la
Questo ciascun lo sà.
4 Son sempre d'un humore,
Mostrano a tutti il core,
Fa la la
Sono artificiosi,
Né però son noiosi
Fa la la
O in corte o fuor di cà.
5 Son Rettorici veri
(Udite i bei pensieri!),
Fa la la
Per colorire bugie
Hanno più modi e vie
Fa la la
Ch'arena il mar non ha.
6 E 'n questo hanno tal uso
Che 'l ver sarebbe abuso,
Fa la la
Né di ciò son biasmati,
Anzi, per saggi amati:
Fa la la
Questo stupir mi fà.
7 La Corte gli fa accorti
Da gl'inganni e da i torti,
Fa la la
Son pronti a le risposte
A chi fa lor proposte:
Fa la la
Nessun gli abbatterà.
8 Non temono il Tinello,
Che l'aman da fratello:
Fa la la
Leggete il Caporale,
Nel suo memoriale,
Fa la la
Che cronica ne fà.
9 Voi dite al vestir poi
Che son figli d'heroi:
Fa la la
Hanno oro e argento poco
Ma questo s'hanno a gioco.
Fa la la
Così la Corte dà.
10 In somma han privilegio
Che son a tutt'in pregio.
Fa la la
È ver, chi disse «Corte»
Errò, volse dir «sorte
Fa la la
Cattiva a chi vi stà!»